Melania Dalla Costa intervistata e fotografata su ELLE Bulgaria
Melania Dalla Costa è stata intervistata da ELLE Bulgaria e fotografata dalla talentosa fotografa Marina Prinzi.
A questo link l’intervista originale.
Melania Dalla Costa: Fare l’attrice è diventata una delle mie più grandi passioni
Melania Dala Costa è un’attrice, sceneggiatrice, produttrice e attivista, nata il 25 febbraio 1988 a Marostica. È la produttrice creativa di Magic Fair, una società di distribuzione e produzione cinematografica. Ha studiato al Teatro Elf, allo Spazio Gedeone, al CTA di Milano e al Conservatorio del Teatro Diotaiuti di Roma. Ha esordito sul piccolo schermo con un ruolo nella serie Un posto al sole nel 2014, seguita da Immaturi, dramma diretto da Rolando Ravello (2016), e dal film Pamuk Prens (2016). Melania studia recitazione con i migliori della scena cinematografica internazionale, come Ivana Čubak e Bernard Hiller.
Come hai deciso di diventare un’attrice?
I miei genitori hanno sempre amato il cinema. Sono stata chiamata Melania come il personaggio di Olivia de Haviland in Via col vento di Victor Fleming.
Ricordo la prima volta che ho visto un film sul grande schermo. Mio padre mi ha portato a guardare Titanic di James Cameron, con Kate Winslet e Leonardo Di Caprio. Mi ha lasciato senza parole e pieno di emozione, un’esperienza davvero unica. Questo mi ha spinto nel mondo del cinema.
Da studentessa ho frequentato corsi di recitazione e ricordo la mia prima rappresentazione come se fosse ieri. Ero “La Primavera” delle “Quattro Stagioni” di Vivaldi. Da allora, ho passato tutte le notti a guardare capolavori cinematografici con le loro indimenticabili eroine. Poi è cresciuto il mio desiderio di aprire il mio mondo a obiettivi più grandi. Ho creato un canale di comunicazione, una piattaforma per discutere temi importanti legati alla giustizia e all’uguaglianza. Tutto questo mi ha reso l’attrice che sono oggi. Amo tantissimo la mia professione, soprattutto dopo anni di preparazione e duro lavoro che non finisce mai! Essere un’attrice è diventata davvero una delle mie più grandi passioni nella vita.
Credo che un attore debba sforzarsi di essere sempre migliore per avere qualcosa da dare. Tuttavia, per me è importante vivere in modo semplice. Le cose semplici della vita di tutti i giorni, come andare al negozio, sono in realtà molto importanti, mantengono la cosa reale nella vita.
Quali progetti ti aspettano il prossimo anno?
Ho un progetto cinematografico imminente che spero di fare l’anno prossimo. Sarà un’avventura in un paese straniero basata su uno dei miei viaggi. Attualmente ci sto lavorando con il mio team e finora non posso rivelare altro.
Vorrei presentare una mia sceneggiatura sul grande schermo, non solo come scrittrice o produttrice, ma anche come attrice. Racconto storie di donne forti e coraggiose che possono cambiare la vita. Le mie donne sono forti perché conoscono il loro dolore e i loro limiti, e sanno davvero come gestire i loro dubbi, insicurezze e debolezze come il loro superpotere.
Qual è il tuo più grande successo finora?
Voglio migliorare e crescere. Ogni giorno che passa divento una versione migliore di me stessa. Da bambina ero una studentessa diligente seduta in un angolo. Nessuno mi ha mai guardato o prestato attenzione, ma quello che non sanno è che anch’io ero una ribelle. Sono quello che sono oggi grazie ai miei sacrifici e devozione. Sono così grata a questa bambina. Mi ha permesso di diventare la donna che sono oggi. Amo aiutare i bambini. Penso spesso a uomini e donne che vanno in giro nudi perché non hanno nemmeno biancheria intima e cibo e sono costretti a bere l’acqua del mare, mi si spezza il cuore. Mi sono seduta per terra e ho dato loro da mangiare. Con le loro zattere ho portato loro vestiti, riso, acqua, penne e quaderni. Questo posto mi ha fatto davvero capire cosa conta nella vita, vedere i miei figli sorridere e tenermi per mano.
Qual è il tuo ruolo cinematografico preferito?
“Stato di Ebbrezza” è un film basato su eventi reali accaduti alla comica Maria Rossi, io ero Beatrice e lei è il mio personaggio preferito finora. Il film fa riflettere e parla di argomenti tabù. Beatrice è una madre e ha una figlia che è il centro del suo mondo, ma le è stata portata via. Viene affidata alle cure di suo padre mentre Beatrice cerca un aiuto professionale in una clinica psichiatrica. Diventa un fantasma del suo vero io e crea una nuova identità per sopravvivere. Un giorno, tuttavia, è costretta ad affrontare la brutale verità: la realtà. Beatrice è dolce, sensibile e fragile e sta lottando per ricongiungersi alla società, portando con sé il desiderio di sistemare le cose, soprattutto il suo rapporto con la figlia.
Quali film ti piace guardare nel tuo tempo libero? Chi è il tuo preferito?
Amo i film che fanno riflettere. Tuttavia, a volte, mi piace guardare film d’azione e mi piacerebbe partecipare a uno in futuro! Ho alcuni film preferiti, è difficile sceglierne solo uno. Due dei miei preferiti sono Shape of Water di Guillermo del Toro e Seven Pounds di Gabriele Muccino.
Qual è il tuo street style invernale preferito?
L’assoluto must have è un cappotto cammello.
Quali sono i tuoi programmi per Natale e Capodanno?
Passerò le vacanze con la mia famiglia nell’Altopiano di Asiago, dove sono cresciuto. Credo fortemente nei valori della famiglia, non posso proprio vivere senza i miei. Sono il mio punto di partenza più importante. Le mie radici mi danno forza.