Melania Dalla Costa su Forbes Messico
Melania Dalla Costa è la protagonista di un’intervista e un servizio fotografico su Forbes Messico.
Melania Dalla Costa: La fragilità come simbolo di empowerment
L’attrice, produttrice e attivista italiana è il volto, il carisma e la determinazione del progetto internazionale “Women Empowered”. È stata scelta insieme ad Alicia Keys, Eva Longoria e Isabeli Fontana.
Oggi è uno dei volti più potenti ed enigmatici del cinema contemporaneo. Ma fin dalla più tenera età, Melania Dalla Costa era consapevole che la sensibilità, artistica e umana, sarebbero state le armi che l’avrebbero portata a realizzare i suoi sogni e in seguito ad alzare la voce nonostante i suoi dubbi e le sue fragilità, fino a diventare una fonte di ispirazione per migliaia di donne in tutto il mondo.
Come dice lei stessa, la sua storia non è molto diversa da quella di molte altre donne, perché era “una ragazza cresciuta in un villaggio di montagna, con il nonno pastore e con grandi sogni che la accompagnano fino ad oggi”.
Provenendo da una famiglia amante del cinema, ha deciso di studiare recitazione fin dalla giovane età fino a quando ha ottenuto il suo primo ruolo televisivo nel 2014; ma è stata la sua passione e l’impegno per i suoi ideali che l’ha portata a risvegliarsi all’attivismo.
Melania ha iniziato a fare da testimonial contro la violenza sulle donne per le Nazioni Unite nel 2019, successivamente Grazia Arabia l’ha presentata come una delle donne più ispiratrici a livello globale ed è stata recentemente scelta per rappresentare la campagna “Empowered Women” insieme a Eva Longoria, Alicia Keys e Isabel Fontana.
“È un onore far parte di questo progetto che ho amato e con donne così ispiratrici e conosciute in tutto il mondo. Le rispetto molto come artiste, come attiviste e soprattutto come donne”, dice Melania.
Come loro, l’attrice italiana rappresenta oggi la bellezza, la tenacia, l’impegno e il potere femminile, ma c’è qualcosa di particolare in lei ed è che la sua partecipazione a “Stato di Ebbrezza”, un film sulle dipendenze, le ha fatto generare una singolare empatia con la fragilità.
“Ho capito che anche le persone che vivono tutta la vita con malattie mentali e traumi sono belle, forti e resistenti. Spero che questo possa essere compreso soprattutto dai giovani. I nostri traumi e le nostre fragilità possono trasformare le nostre storie tragiche in storie di amore, verità e bellezza”.
È questa consapevolezza che l’ha spinta ad andare nel mondo e a riconoscere, in primo luogo, che le persone, soprattutto le donne, non hanno sempre una vita perfetta, ma questo non deve essere un fattore per non diventare più forti, parlare e lottare per le cose che valgono veramente nella vita.
“Amo tutte le mie ferite, rifarei tutto allo stesso modo. Le mie ferite e i miei errori mi hanno insegnato ad essere forte e hanno contribuito a rendermi la donna che sono oggi. Non ho paura di esprimere i miei dubbi e le mie paure, crescendo si impara a mostrare la propria debolezza come segno di grande forza”, dice.
L’impegno è verso i più vulnerabili
Per partecipare alla campagna, Melania ha riflettuto sulla sua posizione di donna di questi tempi ed è per questo che il suo impegno è per le donne più vulnerabili.
“Sono orgogliosa di essere stata scelta, ma non posso ignorare le donne che rischiano la loro vita ogni giorno e dedicano ogni minuto di ogni giorno a salvare la vita degli altri. Sono loro i veri eroi. Più di 2,5 miliardi di donne nel mondo (a volte più di una volta e in molteplici modi) sono state colpite da leggi discriminatorie e dalla mancanza di protezione legale. Combattere la violenza contro le donne richiede un cambiamento culturale radicale nella nostra società. Parliamo spesso di innovazioni e scoperte scientifiche, ma nel mondo di oggi ci sono ancora donne che sono intrappolate in prigioni di abusi. Purtroppo, troppo spesso questi abusi rimangono in silenzio”, dice Melania.
Piani e progetti
Professionalmente, l’attrice sta vivendo un momento di grande creatività, con progetti in cantiere di cui è orgogliosa e che sono congruenti con i suoi ideali.
“Attualmente sono immersa nella magia della creazione, nuovi progetti che raccontano le mie origini sull’Altopiano di Asiago. Sto lavorando per portare sul grande schermo una sceneggiatura con protagoniste femminili come Bonecrackers, The Golden Blood e La Lupa. Il cinema non rappresenta ancora molte protagoniste femminili forti e determinate e io vorrei dare alle donne questa opportunità e questo posto. Voglio raccontare storie nuove e uniche”.
A proposito degli artisti con cui le piacerebbe lavorare in progetti futuri, Melania ha parlato di Leonardo Di Caprio, considerandolo un uomo talentuoso e sensibile impegnato nella protezione del pianeta.
“Penso alla sua indimenticabile interpretazione del cacciatore Hugh Glass nel capolavoro di Alejandro González Iñárritu “The Revenant”. Il film è basato sulla vera storia di Hugh Glass, il cacciatore americano del XVIII secolo che fu abbandonato dopo essere stato morso malamente da un orso. È un uomo che non si arrende mai e combatte anche se la sua vita è in bilico. La sofferenza e l’intensità della sua performance mi hanno catapultato nella stessa foresta ghiacciata, nella pelle di Hugh Glass, ho sentito il suo dolore. Ecco perché penso che Leonardo Di Caprio sia un genio”.
Credits:
Fotografo: Maria La Torre @bymarialatorrephotography
Hairstylist: Paola De Cegli @paoladec
Trucco e capelli: Daniela Zeqo @danielazeqo / Maria Grazia Arcese @mariagraziaarcese_mua
Assistente fotografico: Malak Madane @malakmadane
Produzione: Marcela Mayorga @marcelamayorgas
Posizione: Hotel Principe di Savoia Milano – Dorchester Collection @principesavoia
Agenzia: My Way Managmanet @mywaymanagement_
Stampa: Nico Freijo